Oggi pomeriggio, nella loro sala al Municipio, gli amici dell’Associazione volontari di Protezione Civile hanno presentato un progetto di informazione ai cittadini dal titolo” Terremoto, parliamone insieme. Il contributo di tutti per la sicurezza di ciascuno” .
Sono state invitate, in questo incontro che fa da preambolo ad una serie di incontri con i cittadini, tutte le associazioni del territorio oltre agli amministratori e tutti i consiglieri comunali.
Spiccava, ahinoi, l’assenza di tutti gli esponenti della maggioranza in consiglio Comunale, a partire dal Sindaco, che tra le altre cose è il primo responsabile di protezione civile in un Comune.
E’ stato un incontro costruttivo in cui sono state indicate le linee guida per far sì che la cittadinanza sia informata sui rischi, sulla prevenzione, sui rimedi e sui comportamenti da intraprendere in caso di terremoti, frane o altri eventi.
Tra i tanti interventi vogliamo mettere in risalto (non ce ne vogliano gli altri esperti intervenuti durante la conferenza) quello di Antonello Fante, Ernesto Sottile e Benedetta Scaglione, giovani Roglianesi laureati ed impegnati nel sociale.
Loro hanno evidenziato che il Responsabile del Dipartimento Regionale di Protezione Civile Carlo Tanzi ha chiamato a raccolta i volontari delle varie associazioni del territorio calabrese, con a curriculum determinate competenze.
Loro hanno avuto l’onore di partecipare all’incontro in questione che, nei prossimi mesi, vedrà la Calabria apripista di un progetto innovativo, il primo in Italia, per quanto riguarda la gestione dei Piani di Emergenza Comunale di Protezione Civile.
Verrà creata una task force di tecnici e volontari che andranno a raccogliere dei dati sensibili per la creazione di una vera e propria mappa territoriale d’emergenza globale, aggiornata in tempo reale, dei piani comunali.
Ogni cittadino saprà cosa fare, ovunque esso si trovi, nei casi di rischio sismico ed idrogeologico. Nella mappa, il cui completamento è previsto entro la fine di Gennaio, verranno segnalate principalmente le aree di raccolta ed ammassamento, le zone critiche, le arterie principali dei vari comuni con le vie di fuga suggerite.
Il capo del dipartimento, Dott. Carlo Tansi, ha sottolineato più volte in maniera decisa che ogni comune dovrà fornire, entro 10gg dalla ricevuta di avviso, per il momento a puro scopo conoscitivo, i dati richiesti, pena l’esclusione dai fondi per l’adeguamento sismico che verranno stanziati nella futura finanziaria.
Tansi ha ribadito il conferimento gratuito ai comuni già dotati del piano di emergenza comunale (Rogliano ce l ha) della cartellonistica necessaria alla segnalazione dei punti sensibili (Rogliano ne è ancora sprovvista), sottolineando l’importanza che rivestiranno i comuni con sede COM nella ricerca dei dati e che i nuovi piani di emergenza comunali dovranno essere adeguati alle successive linee guida che verranno adottate dopo la stesura della mappa di emergenza.
Finalmente delle prese di posizione chiare e decise a tutela principalmente del cittadino.
L’Associazione di Protezione Civile “Città di Rogliano” Onlus avrà tutto il sostegno ed il supporto di “Un’altra Rogliano” principalmente nelle sedi Comunali.
La prevenzione e la sicurezza dei Cittadini non ha colore politico.
I prossimi incontri con i cittadini saranno il 25 Novembre, il 2 Dicembre, ed il 16 Dicembre.
P.s: Dopo continue richieste, da parte di vari cittadini, è stata pubblicata la sezione di protezione civile sul sito del Comune (per vederla clicca qui)
Un’altra Rogliano